La Pinacoteca di Brera nacque nel 1776 e doveva essere una collezione di opere significative destinate alla formazione degli studenti ma, quando Milano fu proclamata capitale del Regno Italico, diventò un museo ricco di quadri provenienti da tutti i territori acquisiti dalle armate francesi.
La Pinacoteca di Brera si differenzia quindi dagli altri prestigiosi musei italiani, come gli Uffizi per esempio, perché non ha origine dal collezionismo privato dell'aristocrazia e dei principi, ma da quello di stato e politico. Il patrimonio della Pinacoteca crebbe sempre di più fino agli anni Settanta, durante i quali si arricchì di alcune collezioni di sorprendente bellezza degli artisti più importanti del primo Novecento, come Modigliani, Morandi, Carrà e Braque.